Articoli con tag: napoli

Come rivoluzionare la scuola, intervista a Cesare Moreno

Qualche mese fa, ho passato un pomeriggio a San Giovanni Barra, con Cesare Moreno, maestro di strada. Mi è venuto a prendere alla stazione con un grande furgone bianco, mi ha fatto fare un giro tra le case popolari e quelle della media borghesia ai piedi del Vulcano. Poi mi ha portato nella sede della scuola popolare che presiede dove accoglie centinaia di ragazze e ragazzi all’anno per un percorso educativo basato su sogni e desideri non su imposizioni sociali. Abbiamo parlato ore. Di scuola, cultura, politica, società. Della necessità che avrebbero le periferie di autonarrarsi e gli adolescenti di essere visti.
Poi ha caricato me e la mia valigia sul furgone e mi ha riaccompagnato alla stazione di Napoli al tramonto.

Come rivoluzionare la scuola, intervista a Cesare Moreno

Qualche mese fa, ho passato un pomeriggio a San Giovanni Barra, con Cesare Moreno, maestro di strada. Mi è venuto a prendere alla stazione con un grande furgone bianco, mi ha fatto fare un giro tra le case popolari e quelle della media borghesia ai piedi del Vulcano. Poi mi ha portato nella sede della scuola popolare che presiede dove accoglie centinaia di ragazze e ragazzi all’anno per un percorso educativo basato su sogni e desideri non su imposizioni sociali. Abbiamo parlato ore. Di scuola, cultura, politica, società. Della necessità che avrebbero le periferie di autonarrarsi e gli adolescenti di essere visti.
Poi ha caricato me e la mia valigia sul furgone e mi ha riaccompagnato alla stazione di Napoli al tramonto.

L’homeless l’architetto e la città

Il Reale Albergo dei Poveri di Napoli fu progettato dall’architetto Ferdinando Fuga, su incarico del re Carlo di Borbone nel 1751. Il complesso fu finanziato da numerosi contributi devoluti da famiglie nobili ed enti religiosi. Questa grande struttura avrebbe dovuto

L’homeless l’architetto e la città

Il Reale Albergo dei Poveri di Napoli fu progettato dall’architetto Ferdinando Fuga, su incarico del re Carlo di Borbone nel 1751. Il complesso fu finanziato da numerosi contributi devoluti da famiglie nobili ed enti religiosi. Questa grande struttura avrebbe dovuto