About

Mi chiamo Federica Verona, sono nata in Friuli nel 1976 e sono laureata in architettura allo Iuav di Venezia. Dal 2002 svolgo attività di ricerca, come architetto e urbanista, nell’ambito delle tematiche relative al disagio abitativo, delle comunità attive nei quartieri periferici e per lo sviluppo di progetti di social housing promuovendo la cultura come motore sociale. Attraverso la diretta esperienza sul campo, le interviste, la mappatura, elaboro progetti e riflessioni sul territorio e le popolazioni che lo abitano. A partire dalla mia tesi, ho studiato lo spazio urbano usato dalla popolazione homeless sul territorio milanese, e poi con la ricerca relativa alla popolazione rom che abita le baraccopoli per Multiplicity. Con il Politecnico di Milano ho collaborato alla progettazione per dodici centri di prima accoglienza notturna, per poi avvicinarmi alla conoscenza dell’esperienza urbana, spesso faticosa, delle popolazioni immigrate e non solo italiane. Per il Consorzio Cooperative Lavoratori con cui collaboro dal 2010 e di cui sono consigliera di amministrazione, ho coordinato un grande progetto di social housing a Milano, curandolo in tutti i suoi aspetti sia tecnici e operativi sia sociali e comunicativi di rapporto con i soci e il quartiere. Il lavoro di analisi e studio del quartiere è stato fondamentale anche per il concepimento e la realizzazione di un contest, che ha portato all’assegnazione di spazi produttivi ad attività artigianali che tutt’ora contribuiscono alla vita della piazza e della realtà di Zoia. In questo contesto, ho concepito e aggiornato costantemente un  blog per raccontare il processo di cambiamento di una porzione di quartiere periferico. Sono presidente dell’Associazione Noicoop, sempre parte di CCL, attraverso la quale mi occupo di cultura come motore sociale guidando i futuri abitanti a costruire insieme le azioni dei propri spazi comuni, senza la retorica della partecipazione a tutti i costi e promuovo attività culturali nei contesti di abitare sociale. Dal 2015 ho ideato e fondato Super, il festival “lento” delle periferie a Milano.  un progetto che porto avanti insieme ad un gruppo eterogeneo di professionisti e che ha l’obiettivo di dare voce a tutte le piccole normalità straordinarie attive nelle periferie e capaci di animarle. Da qualche tempo conduco laboratori con gli abitanti dei contesti abitativi in cooperativa per progettare le attività degli spazi comuni prima che le loro case siano finite e curo dei progetti per aziende che vogliono avere una ricaduta nei quartieri dove sorgono, ponendo la cultura al centro del processo e intendendola come vero motore sociale di coinvolgimento dal basso. Ho dato vita a un programma radio, insieme a ShareRadio, per e con le case popolari. 

Per rendere sempre fruibile e condivisibile il risultato del mio lavoro, ho acquisito la capacità di costruire piattaforme on line che uso come sistema di narrazione anche attraverso l’uso di video e fotografia. 

Ho un blog di street photography che si chiama Streetpost-it.

_MG_7998 copiaPh: Andrea Basile